Franco A. Ferri ha sempre avuto, sin dalla gioventù, una passione rimasta celata per tantissimo tempo: impugnare la penna e fissare sulla carta le idee e le emozioni che la fantasia gli suggeriva.
Durante l’intensa vita dedicata al lavoro non ne ha mai avuto il tempo e solo quando ha lasciato gli impegni quotidiani ha potuto dedicarsi, con mente finalmente libera, a soddisfare questa sua predilezione.
Dal 2006 al 2009 ha pubblicato per la “Fratelli Frilli Editori” di Genova tre romanzi: Il Legionario, La Traccia della Memoria e Regina. Nel 2010 la casa editrice “Il Filo” di Roma ha pubblicato il suo quarto romanzo: Il Nostromo.Da quell’anno in poi si è legato alla “Tigulliana” che gli ha pubblicato altri sei romanzi: L’Astuzia del Corvo, Il Sangue e l’Inganno, Lo Spettro e il Banchiere, I Quattro Re, Il Buio sul Movente, La Quarta Sedia, Il Gladiolo Rosso e la seconda edizione de Il Legionario.
Nel 2019 lo stretto connubio con il raffinato editore ligure è continuato con la pubblicazione del suo ultimo lavoro: un pot-pourri di racconti e storie diverse suggerite da eventi reali o dalla fantasia. Il titolo ne racchiude lo spirito: Ricordi e Granelli di Fantasia.
Nella poco più che decennale ma intensa attività di autore Ferri ha avuto la fortuna di vincere il Premio Letterario Colonia Arnaldi patrocinato dalla Regione Liguria e dalla Provincia di Genova con il romanzo Il Legionario. In seguito ha vinto il Premio Letterario Internazionale Santa Margherita Ligure-Franco Delpino con il racconto Cittu Bai. Pochi anni dopo ha avuto la soddisfazione di essere premiato dalla Giuria del medesimo Premio Letterario con il Premio Speciale per la Letteratura Gialla.
Il questi giorni Ferri è tornato ad impugnare la penna dedicandosi alla stesura di un nuovo racconto con la convinzione che il suo romanzo più bello debba ancora vedere la luce.